Un giorno senza rifiuti e il piano regionale…

9 aprile: un giorno senza rifiuti

E’ molto semplice aderire: per un giorno impegnati a non produrre rifiuti.  Basta cominciare dagli atteggiamenti più semplici: non comprare acqua in bottiglia, riusa le borse della spesa, prendi il caffè in una tazzina che sarà lavata invece che buttata. Sul sito dell’iniziativa, di origine statunitense, ci sono altri validi consigli.

E da noi? Curiosamente in questo periodo la Regione Liguria sta approvando  un nuovo Piano Regionale dei Rifiuti. Si tratta di un documento molto importante perché costituisce il riferimento normativo a cui dovranno conformarsi gli enti locali, incluso il comune di Serra Riccò.  Purtroppo gli obiettivi sono stati rivisti al ribasso e gli strumenti per favorirne il raggiungimento sono piuttosto limitati. Cioè: siccome abbiamo fatto troppa rumenta e troppo poca raccolta differenziata (Serra Riccò è intorno al 17%, contro il 65% richiesto), la Regione invece di fornire strumenti ai comuni abbassa i traguardi.

La sensazione è che le nostre istituzioni – in mano al PD, spiace rimarcarlo – abdichino dal loro compito di proteggere le generazioni future. Non è però il momento di lasciarsi prendere dallo sconforto, come mostra il Coordinamento ligure per la Corretta Gestione dei Rifiuti, che ha presentato un documento (frutto di un lavoro partecipativo) fitto di osservazioni e controproposte. Da qui rinasce la speranza.

Allora, portiamo Serra Riccò a Rifiuti Zero?

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