Dedica qualche minuto anche tu alla ricerca dei rivi scomparsi.
Vorremmo tutti un territorio al sicuro dalle alluvioni. Vorremmo evitare di stare col fiato sospeso per la paura che le strade crollino o si allaghino, che i locali al piano terra siano invasi dall’acqua, che le colline franino. Senza paura di perdere qualcosa o qualcuno di importante, senza dover correre a cercare di salvare il salvabile, sperando che i danni siano minimi o almeno riparabili. Ci deve essere un modo per metterci al sicuro in maniera definitiva, senza doverci mettere una pezza ogni volta. Se non ci siamo riusciti finora non è colpa nostra ma è anche perché ci è stato negato l’accesso alle informazioni, non è stata fatta la manutenzione adeguata e si è permesso di continuare a edificare su un territorio fragile (nonostante le più di 700 abitazioni inutilizzate). E l’attuale amministrazione continua su questa linea.
Cosa possiamo fare allora? Andare alla ricerca dei rivi scomparsi con l’aiuto delle mappe idrografiche della Regione Liguria. Visita il sito: nella casellina bianca inserisci l’indirizzo. Sulla mappa, in blu, verranno tracciati i corsi d’acqua rilevanti. Cerca le zone che conosci meglio e controlla che i rivi siano davvero lì dove sono segnati e non siano stati invece deviati o bloccati da costruzioni, strade, accumuli di materiale. Se ne trovi uno ostruito puoi segnalarlo nei commenti qui sotto oppure scrivendoci un messaggio privato. Noi ne abbiamo già trovato qualcuno, tu?
CONSIGLIO COMUNALE DI SERRA RICCÒ
GRUPPO CONSILIARE ViviAMO SERRA RICCO
lista civica indipendente
All’attenzione del Sig. Sindaco di Serra Riccò, Rosario Amico
Oggetto : MOZIONE MORATORIA NUOVE COSTRUZIONI
Il sottoscritto consigliere comunale Davide Pedemonte
Ai sensi degli articoli 43, 48 e 49 del vigente “Regolamento per lo svolgimento del Consiglio Comunale”.
CHIEDE Continua a leggere Una moratoria sulle nuove costruzioni (mozione) →
L’Agricoltura rispettosa di Ambiente e Paesaggio è Presidio del Territorio e Bene Comune. E’ essa stessa elemento del Paesaggio. E’ Cultura. E’ cibo sano. Contribuisce a mantenere la biodiversità.
Garantisce l’ecosistema dei luoghi e previene il dissesto idrogeologico del Territorio.
E’ motore trainante di altri settori (turismo, artigianato, servizi di accoglienza, ristorazione) delle moderne Economie Locali.
E’ elemento che incrementa la qualità della vita della Comunità.
Queste sono alcune delle nostre proposte:
- Censimento dei terreni agricoli pubblici e privati
- Mappatura delle aziende agricole/agrituristiche e delle strutture alberghiere/ricettive presenti sul Territorio comunale
- Promozione dell’Agricoltura naturale/biologica, agricoltura contadina e dei Prodotti Locali
- Proporre l’adozione della denominazione: Serra Riccò Comune “no OGM”
- Sostegno alle politiche per l’occupazione dei giovani, la “rioccupazione” di disoccupati e l’integrazione di soggetti disagiati nel settore agricolo/agrituristico
- Promozione del “turismo sostenibile” e dell’economia locale indotta.
- Creazione di un “Centro di Studi sulla Agricoltura Contadina” in collaborazione con altri Enti Locali
- Creazione dello “Sportello dell’Agricoltore” per facilitare le procedure.
- Patrocinio delle campagne in favore del recupero delle antiche colture e delle tecniche (anche moderne) di “minima lavorazione di terreni”.
- Creazione del marchio DE.CO. (Denominazione Comunale) sulle produzioni locali, sui servizi agrituristici, di accoglienza e di ristorazione
- Istituzione di un “mercatino comunale dei prodotti locali” con cadenza periodica (es. domenicali)
- Creazione di una “rete dei saperi” per facilitare l’apprendimento dell’arte contadina (es.: a chi avvia nuove attività agricole) e della “banca del tempo dell’agricoltura”
- Promozione agriturismi ed “alberghi diffusi”.
- Sostegno delle politiche di agevolazioni per il recupero di terre incolte e di edifici ad uso agricolo professionale e non (autoproduzione).
- Creazione di orti urbani/collettivi
- Pianificazione urbanistica e legislativa nel rispetto della prevalenza dell’”interesse agricolo”
- Semplificazione e miglioramento delle procedure per la realizzare piccoli manufatti ad uso agricolo.
- Rideterminazione dei criteri di applicazione dei tributi locali, anche per autoconsumo, (tasse, imposte, ecc.) al fine di incentivare l’uso agricolo dei terreni (es.: imposta sugli immobili, tasse sullo smaltimento di rifiuti, ecc.)
- Valorizzazione del patrimonio boschivo pubblico e privato quale risorsa rinnovabile
- Sostegno alle campagne volte al recupero dei castagneti
- Promozione di gruppi di acquisto locale di legna o derivati da ardere.
- Valorizzazione e rilancio dell’artigianato locale del legno
- Promozione al cooperativismo sociale ed alla rete di associazioni che si battono per la tutela dell’agricoltura contadina
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Sono oramai 25 anni che il numero dei cittadini residenti rimane invariato. Nonostante questo si è continuato a costruire selvaggiamente. Il Piano Regolatore redatto nel 1999 prevedeva comunque un aumento di 2600 abitanti nel decennio successivo, previsione disattesa. In base a questa “particolare” lettura dei dati si è continuato a costruire. Si è favorita una speculazione legalizzata che ha avuto come obiettivo principale l’aumento del valore economico dei terreni.
Alla luce di questi dati, continuare a consumare il territorio perde credibilità e il rispetto delle valli dove viviamo.
Mantenere e conservare il patrimonio urbanistico del territorio, recuperare e ristrutturare (prestando attenzione alla qualità degli spazi, ai materiali utilizzati, ai sistemi energetici efficienti), provare a legare i progetti costruiti a progetti di vita è la direzione che vogliamo perseguire.
Il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC) sarà elaborato in maniera partecipativa (vedi capitolo Partecipazione e Trasparenza).
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Incoraggeremo la vivibilità del territorio attraverso:
- Promozione di manifestazioni sportive anche a scopo benefico
Patrocinio di attività sportive nel Complesso di Villa Serra in collaborazione con il Comune di Sant’Olcese
- Pianificazione di luoghi nel territorio per la pratica di sport alternativi e di pratica libera come Skate Park
- Pianificazione di sentieri attrezzati tipo Percorso Ginnico
- Mantenimento e ampliamento del Bike Park su sentieri adibiti ad uso ciclistico
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Il nostro territorio è meraviglioso e la sua frequentazione, anche turistica, è al di sotto delle sue potenzialità. Ne proponiamo il rilancio attraverso le seguenti azioni:
- riqualificazione dei percorsi boschivi tramite pulizia e inventario del territorio boschivo, previo concordato con la Provincia
- rilancio e rivalutazione dei sentieri dell’Alta Via
- patrocinio di eventi itineranti sul territorio per far conoscere e recuperare i suddetti sentieri
- collaborazioni con aziende agricole locali per un rilancio turistico e didattico delle potenzialità del territorio
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Lunedì alle 18:30 ci vediamo in Piazza Santo Poggi, a Pedemonte, per una chiacchierata sul tema dell’urbanistica. L’architetto Davide Pedemonte ci restituirà i risultati di uno studio che sta conducendo sul territorio, le costruzioni che lo occupano e quelle in progetto, con ampio spazio per le domande. A seguire, aperitivo.
Evento Facebook
Partecipazione, trasparenza, Beni Comuni
Viviamo Serra Riccò 