Chi ha paura della democrazia?

Incontro informativo sul Referendum Costituzionale del 4 dicembre.

C’è chi vuole dare tutti i poteri al Premier; c’è chi vuole un Parlamento sempre più privato della sua funzione di controllo sull’Esecutivo; c’è chi stravolge la Costituzione mediante un Parlamento eletto con una legge elettorale dichiarata incostituzionale; c’è chi vuole che i cittadini abbiano sempre meno voce; c’è chi dice che tutto questo farà risparmiare un sacco di soldi…sarà vero?

Ne parleremo mercoledì 26 ottobre, ore 20.30, presso la sala consigliare del Comune di Serra Riccò, con:

– Massimo Bisca: Presidente provinciale A.N.P.I.;
– Mario Epifani: Associazione “l’Europa che vogliamo”;
– Gianni Pastorino: Consigliere Regionale Rete a Sinistra;
– Paolo Putti: Capogruppo Movimento 5 Stelle, Comune di Genova;
– Laura Trucco: Docente di Diritto Costituzionale.

NOTA: stiamo ancora cercando un sostenitore del sì: di quelli che abbiamo contattato, nessuno ha accettato di partecipare al dibattito. L’invito è comunque aperto e lo rimarrà fino all’ultimo momento: chi è a favore di questa riforma e voglia venire ad argomentare è il benvenuto.

Consiglio Comunale del 28 luglio 2016

Il Consiglio Comunale di Serra Riccò si riunisce giovedì 28 luglio 2016 con il seguente ordine del giorno:

  1. Designazione scrutatori
  2. mozione presentata da Cristiano Nattero “adozione di metodi partecipativi rispetto alle problematiche di sicurezza”
  3. interrogazione presentata da  Cristiano Nattero “gestione rifiuti”
  4. approvazione verbali seduta precedente
  5. rettifica aliquote IMU 2016
  6. ratifica deliberazione Giunta “applicazione avanzo di amministrazione al bilancio di previsione 2016/2018 esercizio 2016”
  7. assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016

Ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29 aprile 2016

Tutti i cittadini sono invitati ad assistere al Consiglio Comunale di Serra Riccò, convocato venerdì 29 aprile 2016 alle ore 18 presso la casa comunale, in Via Antonio Medicina 88, a Pedemonte (in caso di seduta andata deserta, la seconda convocazione, ai sensi dell’art. 7 c. 13 dello Statuto, si terrà il 2 maggio 2016 alle ore 18).

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interrogazione: furti nel territorio del nostro Comune e contromisure

Dati i numerosi furti in casa avvenuti negli ultimi mesi, il 19 febbraio 166 abitanti delle frazioni di Serra e San Cipriano hanno presentato al Sindaco una petizione per chiedere di affrontare seriamente il problema della sicurezza, e in particolare dei furti. La prima richiesta della petizione era di portare l’argomento nel prossimo Consiglio Comunale. Il Sindaco aveva invece omesso di affrontare l’argomento. Abbiamo immediatamente scritto al Sindaco ed ottenuto l’integrazione dell’ordine del giorno con un interrogazione di Cristiano Nattero che riprende fedelmente  le richieste della petizione. In realtà Nattero aveva proposto anche un’altra mozione, ma il Sindaco ha voluto accettarne solo una delle due: abbiamo preferito dare prima voce alle richieste dei cittadini e rimandare la mozione al Consiglio successivo. Ecco il testo dell’interrogazione.

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Mozione: adozione di metodi partecipativi rispetto alle problematiche di sicurezza

mozione con votazione

OGGETTO: adozione di metodi partecipativi rispetto alle problematiche di sicurezza

C’è un crescente bisogno di sicurezza – intesa con l’accezione di security – da parte degli abitanti del nostro Comune. Il problema principale è quello dei furti, che avvengono in maniera ripetuta, soprattutto (ma non solo) nelle abitazioni. Si tratta di un problema reale, tangibile, importante.
Sarebbe utile conoscere le statistiche puntuali (ed allo scopo si rimanda all’interrogazione “furti nel territorio del nostro Comune e contromisure” presentata contestualmente dal sottoscritto), tuttavia, qualunque sia la dimensione del fenomeno ci sono alcuni dati che non possiamo ignorare:

  1. i furti avvengono in maniera orizzontale: colpiscono ogni tipo di abitazione, ricca o povera che sia, e si verificano sia di giorno, sia di notte
  2. ci sono ripetute ed esplicite richieste, da parte di molti abitanti del Comune, perché l’amministrazione si occupi del problema. In particolare si ricorda la petizione di cui al protocollo numero 0001835 del 19 febbraio 2016

Il sottoscritto ha recentemente avuto occasione di ascoltare numerose testimonianze di furti in casa. Diversi sono avvenuti persino in presenza degli abitanti, con le reazioni che possiamo immaginare: rabbia, panico, ansia. In passato sono avvenuti persino – fortunatamente rari – casi di rapine e violenze.
In alcuni casi i ladri si sono impegnati anche in atti vandalici a danno delle proprietà.
Si tratta quindi di problemi gravi e diffusi rispetto ai quali le contromisure esistenti appaiono quantomeno inadeguate. Ad esempio, data la vastità del territorio, non appare realistico aspettarsi cambiamenti radicali in seguito all’installazione di una decina di telecamere.
Per questi motivi è necessario che l’amministrazione affronti seriamente il problema, con un impegno a 360 gradi, e non lasci nulla di intentato. In particolare, in aggiunta ad altre iniziative eventualmente in cantiere, si sottolinea come l’area su cui questa amministrazione può puntare è, anche in questo caso, quella della partecipazione.

Si propone pertanto un’azione incentrata sui seguenti cardini:

  1. la pubblicazione, periodica e frequente, in collaborazione con le forze dell’ordine, di statistiche aggiornate sull’incidenza dei furti nella nostra zona, da eseguirsi sui canali istituzionali del Comune, a partire dal sito web
  2. l’organizzazione di periodiche iniziative di formazione, in cui esperti dalle opportune professionalità aiutino i cittadini ad orientarsi rispetto alle iniziative da mettere in campo prima, ed eventualmente durante e dopo i furti
  3. il supporto alla realizzazione del controllo del vicinato che, tramite l’auto-organizzazione di cittadini in reti di vigilanza, agisce soprattutto da deterrente per chi volesse compiere furti o altri reati presso le abitazioni
  4. il supporto all’organizzazione di gruppi di acquisto di tecnologie e misure di sicurezza attiva e passiva, possibilmente da fornitori locali

Si richiede che la proposta venga messa ai voti.

Il consigliere comunale
Cristiano Nattero

Consiglio Comunale 29 aprile 2016

Attezione: l’ordine del giorno è stato modificato con l’integrazione di una nostra interrogazione sul problema dei furti a Serra Riccò, così come richiesto dai cittadini. Qui trovi la versione aggiornata.

Convocazione del Consiglio Comunale di Serra Riccò del 29 aprile 2016, prima paginaConvocazione del Consiglio Comunale di Serra Riccò del 29 aprile 2016, seconda pagina

Il prossimo Consiglio Comunale di Serra Riccò si svolgerà il 29 aprile 2016 alle ore 18 presso la sala consiliare, in Via Antonio Medicina 88, a Pedemonte. Tra gli argomenti in discussione, riportati nell’ordine del giorno qui sopra, si approverà il bilancio consuntivo 2015 e quello di previsione 2016. Pubblicheremo gli altri documenti appena ci verranno consegnati (compatibilmente coi tempi tecnici).

Referendum trivelle: incontro pubblico per capire

Ma qual è il punto in discussione in questo referendum? Qual è il suo significato politico e quali sono le conseguenze nel caso vincano i sì, i no o le astensioni? Per capire, ed aiutarci a decidere come votare, abbiamo organizzato un incontro pubblico, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 20:30.

Con il referendum del prossimo 17 aprile i Cittadini verranno chiamati ad esprimersi sul futuro energetico del nostro Paese.
In sostanza, si chiede agli elettori se vogliano o meno eliminare una norma del c.d. “Decreto Sblocca Italia” che, di fatto, consente estrazioni di greggio e gas senza limiti di tempo. Con il “si” verrebbero fermate le trivellazioni in mare che andrebbero, cosi’, a cessare progressivamente, alla scadenza naturale delle concessioni rilasciate alle compagnie di estrazione. Queste compagnie hanno beneficiato, in Italia, di incentivi ed agevolazioni; il contributo che le stesse versano allo Stato corrisponde, pero’, solo al 7% ed al 10% del valore del petrolio e del gas estratti. Di fatto, la collettivita’ non trae alcun beneficio economico diretto dalle attivita’ estrattive e l’economia fondata sulla pesca nei tratti di mare interessati dalle attivita’ estrattive, sta subendo gravi danni dovuti al rilascio di elementi inquinanti che compromettono il pescato.

La grande crisi ambientale che stiamo vivendo in quest’epoca ci pone di fronte ad interrogativi a cui la politica ha il dovere di dare risposte concrete e realistiche. Il problema energetico rappresenta la sfida piu’ difficile che l’intera Umanita’ si sia mai trovata ad affrontare, nell’interesse delle generazioni a venire.

Nel corso della serata verra’ proiettato un estratto del documentario-inchiesta Italian Offshore, che racconta lo sfruttamento degi idrocarburi nei mari italiani.

Interverranno:

Non mancare: giovedì 7 aprile, alle 20:30, presso la sala consiliare, Via Antonio Medicina 88, Pedemonte, Serra Riccò.

(scarica il volantino in formato pdf)

interrogazione sullo stato dei parchi giochi

Alla c.a. di Rosario Amico,
Sindaco del Comune di Serra Riccò

OGGETTO: interrogazione in Consiglio: parchi giochi

Il sottoscritto Cristiano Nattero, in qualità di consigliere comunale in carica, eletto con la lista civica ViviAMO Serra Riccò, interroga il Sindaco, ai sensi dell’art. 52 del regolamento del Consiglio Comunale di Serra Riccò.

I parchi giochi sul territorio comunale, con poche eccezioni, sono stati nel tempo ridotti ai minimi termini o vessano pessime condizioni.

Si richiede quale sia lo stato puntuale dei parchi giochi comunali, se le attrezzature siano agibili e se i rischi siano conformi alle leggi ed alle norme tecniche vigenti.

Si richiede inoltre entro quando questa amministrazione provvederà a fornire alle famiglie parchi giochi funzionanti e idonei a intrattenere bambini in sicurezza.

Il consigliere comunale
Cristiano Nattero

Partecipazione, trasparenza, Beni Comuni