Dedica qualche minuto anche tu alla ricerca dei rivi scomparsi.
Vorremmo tutti un territorio al sicuro dalle alluvioni. Vorremmo evitare di stare col fiato sospeso per la paura che le strade crollino o si allaghino, che i locali al piano terra siano invasi dall’acqua, che le colline franino. Senza paura di perdere qualcosa o qualcuno di importante, senza dover correre a cercare di salvare il salvabile, sperando che i danni siano minimi o almeno riparabili. Ci deve essere un modo per metterci al sicuro in maniera definitiva, senza doverci mettere una pezza ogni volta. Se non ci siamo riusciti finora non è colpa nostra ma è anche perché ci è stato negato l’accesso alle informazioni, non è stata fatta la manutenzione adeguata e si è permesso di continuare a edificare su un territorio fragile (nonostante le più di 700 abitazioni inutilizzate). E l’attuale amministrazione continua su questa linea.
Cosa possiamo fare allora? Andare alla ricerca dei rivi scomparsi con l’aiuto delle mappe idrografiche della Regione Liguria. Visita il sito: nella casellina bianca inserisci l’indirizzo. Sulla mappa, in blu, verranno tracciati i corsi d’acqua rilevanti. Cerca le zone che conosci meglio e controlla che i rivi siano davvero lì dove sono segnati e non siano stati invece deviati o bloccati da costruzioni, strade, accumuli di materiale. Se ne trovi uno ostruito puoi segnalarlo nei commenti qui sotto oppure scrivendoci un messaggio privato. Noi ne abbiamo già trovato qualcuno, tu?